La tappa del postnoviziato

Il postnoviziato è un percorso di vitalità umana, teologica in preparazione alla professione perpetua dove i frati di professione temporanea vivono la loro relazione mistagogica francescano-cappuccina con il Signore e con i fratelli a partire dalla forma di vita del santo nostro Francesco. Infatti, grazie alla molteplicità dei doni e carismi all’interno del postnoviziato si sviluppa con gradualità il senso della formazione al carisma e del servizio generoso e fraterno con un atteggiamento responsabile, competente e coraggioso grazie alla figura del formatore e della fraternità formativa, istaurando così un circolo virtuoso ai voti di obbedienza, castità e povertà, attraverso la Parola di Dio e l’Eucaristia supportato dall’orazione mentale quotidiana. Questo bagaglio prezioso dà ai postnovizi ma soprattutto al formatore e alla fraternità formativa alcuni elementi per discernere l’ammissione alla professione perpetua cioè chiede al candidato di essere se stesso e il bisogno di appartenere come percorso di vitalità ad una fraternità cappuccina attraverso la stabilità fedele; la forza e il controllo di sé; maturità affettiva; adattabilità alle sorprese della vita e disponibilità alla conversione; provata attitudine alla vita fraterna; generosità nel servizio e disponibilità al lavoro manuale (Cfr. CIMPCap, Progetto Formativo, Art. 76, p. 70).