I Cappuccini a Siracusa

I cappuccini furono accolti a Siracusa dal Vescovo Girolamo Bologna il 10 giugno 1549. Officiavano la chiesa di “Santa Maria della Misericordia”, sita fuori le mura della città, dove fabbricarono il convento. Ma per l’aria malsana, il luogo fu presto abbandonato e il 13 marzo 1582 i frati si stabilirono in cima alle Latomie oggi dette dei Cappuccini. Qui fondarono l’attuale chiesa e convento che furono terminati ne 1583. La chiesa fu dedicata a “S. Maria dei Pericoli”. Il Real Governo per la sicurezza dei frati fece costruire due ponti levatoi, uno dinnanzi alla porta della chiesa e l’altro presso il portone d’ingresso del convento, consegnando loro un cannoncino con i rispettivi attrezzi di artiglieria e munizioni che venne collocato sulla loggia del convento accanto al coro. Dentro la città sorgeva un ospizio, detto “infermeria”.
Dal 1602 fino alla soppressione vi furono celebrati ben 21 Capitoli Provinciali. Qui nel 1635 venne eletto ministro provinciale il P. Innocenzo Marcinò.
L’acquisto del convento incontrò difficoltà quasi insospettabili. I Frati rientrarono a Siracusa il 13 Giugno 1919 e abitarono non nell’antico convento ma in un ospizio messo loro a disposizione dall’Arcivescovo L. Bagni. Dopo circa 66 anni di attesa il 28 novembre 1931 viene consegnata ai frati l’antico convento. La fraternità si rende presente nella pastorale con l’assistenza spirituale dell’Ofs e della Gifra e l’attività parrocchiale.

Contatti:
Piazza Cappuccini, n.2 CAP: 96100 Siracusa Tel.0931/36723