MONTESCAGLIOSO

Dopo vari tentativi, nel 1608 venne decretata l’erezione del convento di Montescaglioso. Non si sa quanto tempo fu necessario per la costruzione del convento e della chiesa, intitolata a S. Francesco d’Assisi e forse già aperta al culto nel 1612. Nel 1613, comunque, nel convento risiedeva già una famiglia religiosa composta da dieci frati. Risparmiato dalla soppressione napoleonica degli anni 1809-1811, il convento, considerato in quegli anni il più importante di Terra d’Otranto, fu utilizzato come sede ufficiale del ministro provinciale e nel 1811 vi fu trasferita la sede dello studio della provincia. La soppressione decretata nel 1861 dal Regno d’Italia colpì il convento che i frati lasciarono il 28 marzo 1865. L’edificio acquistato dal Comune nel 1866 fu trasformato in ricovero di mendicità per i senzatetto e in seguito adibito anche a macello comunale. Il 2 maggio 1886 i frati ottennero in fitto dal Comune buona parte dello stabile dove si poté riorganizzare la vita cappuccina. Il 28 novembre 1905 il convento, fino ad allora facente parte della provincia religiosa d’Otranto, passò nell’orbita di quella di Bari. Due anni dopo, nel 1907, i frati riuscirono a riacquistarlo e l’anno seguente vi fu trasferita la casa di noviziato, che vi rimase fino al 1938; dal 1939 al 1942 il convento ospitò il primo corso dello studio di teologia e dal 1943 al 1949 quello filosofico. Da allora in poi il convento montese ospitò una normale comunità di 4-6 frati e tale è rimasto fino ad oggi, con una lunga parentesi di alcuni anni, dal 1973 al 1985, quando il convento fu chiuso e amministrato da un frate residente a Matera. Il convento, ristrutturato negli anni 1991-1992, e ancora nel triennio 2012-2015, ospita un’importante biblioteca. La fraternità, dedita all’offerta della spiritualità cappuccina, accoglie nell’Ostello della Gioventù “Perfetta letizia”.
Vi si conservano un buon numero di tele, tra cui si segnalano l’Immacolata con S. Francesco e S. Girolamo, eseguita nella seconda metà del sec. XVII da Tommaso Mortella, e S. Michele Arcangelo, realizzata nello stesso periodo da autore ignoto; nella navata laterale si trova la tomba della famiglia Grillo, che aveva contribuito alla costruzione del convento.

Funzione del convento: sede ufficiale del ministro provinciale (inizio sec. XIX), casa di studi della provincia (1811-?), noviziato (1908-1938), studio di teologia (1939-1942), studio filosofico (1943-1949). Attualmente casa di spiritualità e accoglienza.

Contatti:
Convento
Via S. Francesco d’Assisi, 44
75024 Montescaglioso (MT)
Tel. Fax 0835/207169